Appartamento in affitto a Milano - Zona: quadronno - palestro - guastalla
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Sola Gabriella Maria CarlaChiama subito!
Mostra numeroCon incarico in esclusiva, si propone in locazione splendido Appartamento di 208 mq commerciali in Via Cappuccini 8, in Palazzo Berri Meregalli, uno dei gioielli più pregiati dell'architettura eclettica europea del primo novecento. Adorno di statue, mosaici, e affreschi pubblicati in tutto il mondo, l'atrio del Palazzo Berri Meregalli ospita anche la "Vittoria Alata", opera celebre dello scultore milanese Antonio Wildt (sotto maggior informazioni sul Palazzo Berri Meregalli e la "Vittoria Alata").
L'Appartamento offre l'incanto di vivere in uno dei monumenti più ammirati della città nell'intimità e nel silenzio.
Sito al 3° piano del Palazzo, l'Appartamento gode di quiete e luce, ascensore, videocitofono, e servizio di portineria.
Dall'ingresso si accede a un ampio primo soggiorno/pranzo con affaccio sulla bellissima corte interna del palazzo; da questo, si accede:
· a un secondo soggiorno con terrazzo parzialmente coperto da loggia di circa 10 mq prospiciente Via Cappuccini e il verde di fronte, a pochi passi dal giardino di Palazzo Invernizzi con i suoi famosi fenicotteri rosa;
· tramite un disimpegno, a un monolocale con soppalco di arredo e bagno, monolocale che ha anche un proprio accesso indipendente;
· tramite un ulteriore disimpegno, alla cucina abitabile arredata e attrezzata, a un bagno, a un ripostiglio, a una stanza da letto singola con balconcino e alla "master suite" costituita da disimpegno attrezzato, dalla stanza da letto principale con annessa stanza guardaroba finestrata e bagno.
L'Appartamento viene locato nello stato in cui si trova, ma può essere oggetto di una revisione e/o di una ristrutturazione - da concordare con la Proprietà i cui costi saranno dedotti dalle prime annualità del canone (vedi progetto allegato).
Il riscaldamento è centralizzato mentre l'aria condizionata è autonoma.
La richiesta è di Eur 8.250/mese (Eur 100.000/anno).
Le spese condominiali ammontano da ultimo consuntivo a Eur 7.000/anno.
E' richiesta fideiussione bancaria.
Possibilità di locare anche un box nel vicino parcheggio sotterraneo di Viale Majno a Eur 500/mese.
Palazzo Berri Meregalli rappresenta uno dei maggiori esempi di architettura eclettica d'Italia e d'Europa, unendo sapientemente diversi stili architettonici che vanno dal Romanico al Liberty passando per il Gotico.
Realizzato tra il 1911 e il 1913 dall'architetto Giulio Ulisse Arata per conto degli imprenditori Nebo Berri e Innocente Meregalli, è considerato una delle sue architetture più eccentriche e sorprendenti, di fatto il suo capolavoro
I lavori iniziarono parallelamente a quelli per gli altri due palazzi che la famiglia Berri-Meregalli aveva commissionato nella stessa zona, la prima casa Berri-Meregalli in via Mozart 21 e la seconda casa Berri-Meregalli in via Barozzi 7.
L'edificio, che occupa un lotto angolare nel centro di Milano, nei pressi del centrale corso Venezia, con la sua facciata d'angolo trasmette una possente idea di monumentalità.
Progettato unendo sapientemente diversi stili architettonici, vi convivono Romanico (le pietre, i mattoni a vista, gli archi, le logge e i mosaici che, soprattutto all'interno, ricordano l'architettura bizantina di Ravenna), Gotico (il bugnato ruvido, lo sviluppo verticale e l'esoterismo dei "gargoyle" che si affacciano dall'alto), Rinascimento e il nuovo gusto e stile Liberty (con putti scolpiti, affreschi, mosaici e i ferri battuti di Angelo Mazzucotelli).
Questo "mix" di forme (tra cui le decorazioni scultoree di Calegari e Prendoni) e di periodi storici dà a questo edificio un'atmosfera misteriosa e indecifrabile, accentuata dall'utilizzo della pietra e del cemento lavorato, caratteristica tipica dell'architetto e del periodo Liberty più in generale, anche se Palazzo Berri Meregalli unisce lo stile Eclettico e quello degli ultimi anni del Liberty col Razionalismo e le tentazioni Neobarocche.
Quando la luce colpisce i tasselli dorati accanto a quelli dai colori accesi e brillanti la magia è completa.
Anche all'interno il Palazzo combina vari stili: al di là dell'imponente cancello in ferro battuto realizzato da Alessandro Mazzucotelli e che richiama le fortezze di un tempo, si trova un androne dove il rustico mattone è contrapposto agli sfarzosi mosaici e agli affreschi che decorano i soffitti, illuminati dalla vetrata sul fondo, di Angiolo D'Andrea e Adamo Rimoldi, alla meravigliosa pavimentazione dai toni accesi, ai ferri battuti di Alessandro Mazzucotelli e, al centro in fondo, la celebre "Vittoria Alata" di Adolfo Wildt, scultura in marmo con dorature progettata e scolpita tra il 1918 e il 1919 per celebrale la fine della prima guerra mondiale.
Elena Pontiggia ha scritto di quest'opera: "così Wildt, subito dopo la fine della guerra, rappresenta il tema millenario della "Nike": anziché identificarla con una creatura alata, secondo l'iconografia classica, la identifica solo con un volto e un'ala senza corpo, a simboleggiarne la dimensione spirituale, tutta risolta nella spinta ideale e nel grido".
Parte integrante della scultura è anche l'asta cilindrica, circondata da una corona di fiamme e alzata su un'ara cubica.
Il palazzo è ancora in uso come residenza privata al cui interno sono stati ricavati appartamenti di lusso e le cui facciate sono state restaurate sotto la suprvisione della Soprintendenza.
o proprietarie
Proprietarie
In affitto
residenti
Occupati
Disoccupati
Pendolari
Non pendolari
Italiani
Stranieri
2.200 Mbit/s
900 Mbit/s
Pubblica sicurezza
796,34 Mt
Scuole
178,18 Mt
Aeroporti
6,29 Km
Stazioni ferroviarie
733,93 Mt
Ospedali
1,27 Km
Qualità scarsa
70 % Somma classe E+F+GQualità media
12 % Somma classe C+DQualità ottima
18 % Somma classe A+BAppuntamento
Informazioni